Nella storia dell’uomo e di Dio - Lc 3,1-6 | ||
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Dal Vangelo secondo Luca |
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Nell’anno quindicesimo | Non è fuori ma dentro la storia che Dio interviene. Non dentro una storia di salvezza o dentro una storia religiosa ma dentro la storia così com’è. Una Storia fatta di grandi poteri, come quelli degl'imperatori e dei suoi vassalli, dei piccoli poteri locali o dei poteri religiosi. I grandi movimenti di spiritualità tendono a spingere le persone per trascinarle fuori dal loro mondo. L'esperienza cristiana non è la contemplazione di chi si ripiega su se stesso o di chi spinge il suo sguardo oltre i cieli considerando l'evento storico un disturbo, un chiasso da cui assentarsi. La spiritualità contemplativa non è nativa del mondo cristiano anche se vi ha messo radici senza rispettare l'originalità della fede nel Dio che entra nella storia, si compromette con essa, se ne lascia contaminare fino a subirla. La Fede cristiana non è un sistema di valori o principi astratti, credere non è aderire a delle verità, ma fare esperienza storica di Dio che si è fatto storicamente vicino all'uomo. |
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la parola di Dio venne su Giovanni | In mezzo a tanti signori, a tante dignità, a coloro che rappresentano l'ufficialità della religione, la Parola di Dio avviene su di uno sconosciuto, messo ai margini di una società dei potenti. La Parola di Dio non è uno scritto, una Bibbia, ma una storia essa stessa che avviene in un uomo, un evento che muove Giovanni a percorrere tutta la regione del Giordano, a predicare un battesimo di conversione. La Parola di Dio che avviene su Giovanni, avviene anche su ciascuno di noi, ci chiede di uscire dalla staticità, dal chiuso per metterci in movimento. |
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Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri! | Non viene chiesta una conversione morale, né la ricerca di una spiritualità nuova, quanto un entrare attivamente nella dinamica storica, là dove L'uomo si incontra con Dio e viceversa. Ancora non c'è quello spazio dove gli uomini possono vivere in pace con la natura, in pace tra loro e in pace con Dio: è una strada da costruire con fatica tra i burroni e le montagne, in mezzo alle tortuosità della storia degli uomini, o meglio ancora della storia di Dio e dell'uomo. Perché ogni uomo vedrà la salvezza di Dio! |
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